OTELLO
Dio! mi potevi scagliar tutti i mali
della miseria, della vergogna,
far de' miei baldi trofei trionfali
una maceria, una menzogna...
E avrei portato la croce crudel
d'angoscie e d'onte con calma fronte
e rassegnato al volere del ciel.
Ma, o pianto, o duol! m'han rapito il miraggio
dov'io, giulivo, l'anima acquieto.
Spento è quel sol, quel sorriso, quel raggio
che mi fa vivo, che mi fa lieto!
Tu alfin, clemenza, pio genio immortal
dal roseo riso,
copri il tuo viso
santo coll'orrida larva infernal!
OTELLO
Ah! Dannazione!
Pria confessi il delitto e poscia muoia!
Confession! Confessione!
[entra Jago]
OTELLO
La prova!
JAGO
Cassio è là!
OTELLO
Là? Cielo! gioia!
Orror! Supplizi immondi!
JAGO
Ti frena! Ti nascondi.
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